Quando una persona ha passione non c’è nulla che possa fermarla, è proprio il caso di Emanuela Fusari che il 28/07/2024, con la collaborazione della sua squadra e dell’immancabile marito ha organizzato una prova su starne per cacciatori e libera per inglesi e continentali esteri e italiani. Sono stati 60 i soggetti presentati dai loro conduttori, un numero importante se si considera la giornata calda e le temperature proibitive.
A giudicare i continentali italiani si è prestato Enrico Barbieri che ha valutato un ricco lotto di cani che hanno corso su un terreno di medica non facile per l’altezza della vegetazione. In classifica va un soggetto per la categoria libera e si aggiudica il 1. Dylan bracco italiano di Giorgio Ziron. Per la categoria cacciatori tre i soggetti classificati, tutti spinoni: 1. Perla di Riccardo Schio, 2. Paprica di Annalisa Carrera e 3. Nilo di Riccardo Schio che si aggiudica anche il premio “Miglior Giovane”. La libera e la cacciatori inglesi e continentali esteri sono state giudicate da Ugo Bodei.

Anche queste categorie hanno corso in un campo di medica, non facile per il vento mutevole, soprattutto nelle prime ore del mattino e anche qui per l’altezza della vegetazione, ma è sul difficile che si vedono i soggetti che possono fare la differenza! Si aggiudica la cacciatori continentali con il 1. Ken di Giovanni Betteghella che vince anche il barrage dei continentali. Grazie a questi risultati Giovanni Betteghella si porta a casa un buono del valore di €350. La categoria cacciatori inglesi vede 5 soggetti in classifica: 1. Achille setter inglese di Cunegato, 2. Morgana setter inglese di Begal, 3. Morgana setter Inglese di Biglietti, 4. Mister setter irlandese dell’inesauribile Giuseppe Tarocco e 5. Merlino setter inglese di Begal.

La categoria libera inglesi vede invece una classifica tutta rosa e mi prendo la licenza di spendere due parole…perché da donna vedere una sempre maggiore partecipazione alle prove cinofile di altre donne e ragazze mi dà una grande emozione e una grande gioia.
Ma veniamo alla classifica, 1. Divo setter irlandese di Elisabetta Lorenzi, che si aggiudica il Trofeo Gianni Grossi e 2. Elite della Bassa Reggiana setter inglese di Emanuela Fusari. Nel corso delle premiazioni, il giudice Ugo Bodei ha chiesto l’assegnazione di un premio speciale, è stato infatti particolarmente toccato dalla partecipazione alla prova di un giovanissimo conduttore, Roberto Zapparoli, che con i suoi 10 anni ha presentato con grande coraggio e maestria il suo setter inglese Pablo.

Un grazie particolare oltre all’organizzazione, va alla Famiglia Pantiglioni, che ha messo a disposizioni i propri terreni e la propria Azienda Agricola, dando anche la possibilità ai partecipanti di riuscire a tenere le macchine all’ombra. Senza queste collaborazioni e sinergie non ci sarebbe futuro per la nostra passione.

Testo a cura di Federcaccia Mantova