Vorrei ringraziare pubblicamente i Presidenti dei due comprensori alpini, Roberto Combi e Marco Cendali -spiega il segretario, per avere dato seguito all’accorata richiesta avanzata da più Sindaci e da loro partecipata al Prefetto, alla Provincia, alle guardie venatorie e alle associazioni dei cacciatori della Provincia di Lecco circa la necessità di trovare un’unità d’intenti con l’obiettivo di arginare l’aumentata presenza sul territorio lecchese del cinghiale.

I danni arrecati alle colture agricole sono in continuo aumento; nel 2019 sono ammontati ad € 51.550,18, così suddivisi:

€ 40.342,72 risarciti dalla Regione Lombardia o meglio dalla comunità;

€ 10.178,31 risarciti dai comprensori;

€ 1.029,15 risarciti dall’a.t.c. meratese.

Oltre a ribadire la disponibilità dei cacciatori a collaborare attivamente alla gestione di problematiche derivanti dalla fauna selvatica, hanno provveduto ad organizzare dei corsi per operatori abilitati al controllo degli ungulati, specializzazione cinghiale.

La presenza è stata notevole: ben 83 partecipanti. Tutti hanno superato l’esame finale svoltosi presso la Direzione Generale Brianza di Lecco. Ora tocca alle autorità provinciali e regionali gestire al meglio questi cacciatori, un supporto che, se utilizzato, garantirebbe positivi risultati nel breve periodo.

Altri cacciatori hanno risposto positivamente al corso indetto dalla Provincia di Lecco per guardia venatoria volontaria. Ben cinque nostri associati si sono iscritti e hanno superato l’esame; Il loro compito prevalente sarà quello di assicurare un maggiore controllo sul territorio allo scopo di garantire una pratica venatoria sostenibile e regolata, rispettosa delle leggi e dei regolamenti nazionali, regionali, territoriali, oltre ad essere coinvolti nel prelievo selettivo: si pensi ai cinghiali, ai cormorani, alle nutrie e ai piccioni. Inoltre svolgeranno attività di recupero, soccorso e trasporto della fauna selvatica ferita o in difficoltà.

Un grazie a tutti per il quotidiano impegno al servizio della nostra comunità, dell’ambiente, dei cacciatori, anche da parte del nostro Presidente Provinciale, Signor Luigi Carissimi.

Il Segretario Provinciale di Federcaccia Lecco