Un comunicato del WWF Lombardia, ripreso da diverse testate giornalistiche, ha divulgato le solite menzogne nei confronti dell’attività venatoria.

Tale comunicato recita:  “decine di cacciatori erano impegnati ad abbattere qualsiasi cosa volasse” ed ancora “ il 100% dei
cacciatori controllati  aveva abbattuto fauna protetta e quasi sempre utilizzando richiami acustici vietati”.

Il comunicato dice che le valorose guardie del WWF hanno denunciato in tutta la Lombardia ben 20 cacciatori!

Hanno trovato il 100% dei seguaci di Diana  irrispettosi della legge ? I casi sono due o sono bugiardi o da 0 in matematica.

Infatti partendo dal dato oggettivo che i cacciatori lombardi si aggirano intorno a 60.000  unità ci troviamo di fronte ad un incidenza
di fuorilegge pari allo  0, 033%; stesso dato per i cacciatori controllati.

Se così fosse sarebbe da chiedere  ai prefetti che hanno rilasciato il decreto per esercitare l’attività di guardia volontaria di revocarlo per incapacità o mancanza di operatività. Noi  siamo più propensi a credere alla prima ipotesi che ha il solo scopo di gettare fango sul nostro mondo fatto di persone per bene, incensurate ed amanti della natura.

Federcaccia non accetterà più  questi illazioni e si adopererà con tutte i mezzi a propria disposizione per respingere questi
attacchi ignobili.

Consigliamo a tutti i soci del Panda, per la maggioranza in buonafede, di andare a vedere chi sono i fondatori della loro associazione e di farsi qualche domanda!

                                                                                                 Il Responsabile comunicati stampa

                                                                                                Federcaccia Lecco

                                                                                                     Alfredo Froio