Devastato il quagliodromo di Urago d’Oglio: è ora di individuare i responsabili dell’ennesimo attacco ai cacciatori!

Un altro atto intimidatorio e vigliacco verso il mondo venatorio, verso quell’associazionismo che una volta era alla base della società e che oggi è sempre più una rarità. Il nostro mondo però vive su questo ed è stanco di dover avere a che fare con devastazioni di capanni, case dei cacciatori o quagliodromi. L’ultimo è stato quello di Urago d’Oglio, in provincia di Brescia, dove i soliti teppisti (firmatasi con le ormai note scritte legate al mondo animalista), hanno devastato la struttura e dopo lasciato come ricordo insulti rivolti verso l’assessore regionale Barbara Mazzali.

“Ancora un inaccettabile episodio di intolleranza e violenza fisica e verbale da coloro che si ergono a paladini della difesa della natura e degli animali -è il commento di Federcaccia Nazionale nelle parole del Presidente Massimo Buconi-. Delinquenti – chiamiamoli con il termine che gli si confà – violenti da isolare e perseguire a norma di legge, hanno distrutto un quagliodromo e lasciato epiteti ingiuriosi nei confronti dell’assessore regionale lombardo Barbara Mazzali, rea di una mai nascosta vicinanza con i cacciatori. Ai gestori dell’impianto e all’assessore la piena solidarietà di Federcaccia. Ci aspettiamo da parte delle autorità inquirenti un finalmente deciso e fermo impegno a individuare i responsabili. Non sono ragazzate e non è accettabile in un Paese democratico questo modo di esprimere la contrarietà a qualsivoglia attività, normata e legale. Caccia compresa. Ci aspetteremmo che a dissociarsi da questi atti di violenza ideologica fossero anche le associazioni ambientaliste e anticaccia, ma sappiamo l’attesa sarà vana”.

Leave a Reply

Your email address will not be published.